Le capacità motorie sono le qualità fisiche di cui ogni
individuo dispone, il cui sviluppo necessita di una pratica di esercizi o di
attività sportive sollecitate dall’ambiente in cui il soggetto vive.
Per esempio, la semplice esecuzione di una corsa o
quella di un gesto tecnico specialistico in una gara sportiva (es. lancio del
peso), coinvolgono sempre e comunque tali capacità, che saranno più o meo implicate, a
seconda dello scopo o del risultato che vogliamo raggiugere, dall’intensità e dalla qualità dell’esecuzione.
Le capacità motorie si distinguono in coordinative e condizionali
Le capacità coordinative sono:
Il loro
adeguato sviluppo, che si realizza nell’arco di età compresa tra i 6 e
gli 11 ani, è il prerequisito
necessario all’apprendimento di
abilità motorie sempre più complesse (come quelle nelle capacità condizionali). Hanno la loro base nella capacità funzionale del sistema senso motorio (nella combinata
azione degli organi di senso, del sistema nervoso e di quello muscolare.
Le
principali sono:
La capacità di equilibrio
permette al soggetto di mantenere o recuperare una
posizione stabile del proprio corpo nelle varie situazioni in cui si viene a trovare come ad esempio:(esercizi
sulla trave nella ginnastica artistica,il surf).
L’ equilibrio può essere di tipo:
Statico, quando il corpo è in posizione ferma
Dinamico, quando il corpo è in movimento
La Capacità di orientamento
E' la capacità di esprimere un ritmo alle azioni motorie. Esempi di
applicazione di questa capacità sicuramente si trovano nella corsa di un’
ostacolista nell’ atletica leggera e negli esercizi della ginnastica ritmica. Per
esercitare al meglio questa capacità facciamo riferimento alle attività proposte
nell’ ambito della psicomotricità, del ritmo e della danza.
La Capacità di reazione
È la capacità
di rispondere agli stimoli con l'azione motoria più rapida e meglio adeguata
alle circostanze.
Si differenzia in:
- Semplice quando gli stimoli sono previsti e
conosciuti
- Complessa: quando gli stimoli sono sconosciuti ed
imprevedibili
La Capacità di trasformazione
È la capacità di cambiare un'azione prefissata, ciò
capita spesso negli sport come il calcio, in cui il difensore, ad una finta
dell'attaccante, deve elaborare un altro piano di azione per evitare il goal.
Le capacità condizionali sono:
La Forza, la Resistenza, la Velocità , mentre la mobilità articolare è considerata una capacità intermedia tra le capacità condizionali e coordinative.
Tali capacità sono strettamente legate ai diversi apparati e sistemi del corpo umano,
muscolare-scheletrico, cardiaco, respiratorio e nervoso- e dipendono dal
corretto sviluppo e dal buon funzionamento di questi.
Il loro sviluppo avviene tra i 12 e i 18 anni e le prestazioni sono
differenti per i due sessi. L’importanza delle
capacità condizionali varia a seconda della specialità sportiva di cui ci si impegna.
Conoscere tali capacità e decidere come applicarle
agli individui è ,di FONDAMENTALE
importanza per il corretto allenamento delle persone.
Allenare ad esempio troppo presto una delle capacità
condizionali come la Forza può essere molto pericoloso per il giusto sviluppo
delle capacità motorie nonché pericoloso per la salute dell’individuo, è
importante affidarsi a professionisti delle scienze motorie che sicuramente ben
conoscono come allenare tali capacità.
A cura del Dr. Beconcini Alberto
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